In coerenza con le finalità di Terza Missione del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, il Dottorato in Metodi e Metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica promuove progetti di ricerca per la valorizzazione del patrimonio culturale come eredità e risorsa, favorisce attività rivolte allo sviluppo di territori e comunità, incoraggia il dialogo interistituzionale attraverso accordi di collaborazione con agenzie formative, enti e istituzioni pubbliche e private, con aziende e imprese di terzo settore e sostiene l’imprenditorialità nell’ambito culturale e creativo. 

I docenti e i ricercatori del Collegio e i dottorandi dei cicli attivi, per esempio, sono impegnati direttamente nelle campagne di scavo attive per i siti dell’antica Abellinum (Atripalda, AV); di Avella (AV); di Caselle in Pittari (SA); il Parco Archeologico di Paestum e Velia e di Pontecagnano (SA). Sostengono il programma di attività previsto dal piano di gestione della via Appia nel tratto tra l’Irpinia e il Sannio, a seguito dell’iscrizione della regina viarum nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La candidatura della via Appia è stata promossa anche dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, con la partecipazione di docenti, ricercatori e dottorandi alla redazione del dossier (https://www.unisa.it/unisa-rescue-page/dettaglio/id/1405/module/475/row/26850/via-appia-regina-viarum-nella-lista-del-patrimonio-mondiale-unesco).

Attraverso l’attivazione di programmi di ricerca innovativi con caratterizzazione industriale (PON) e PNRR, il Dottorato sostiene la realizzazione di sistemi integrati per la conoscenza, la conservazione, la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio e favorisce la costituzione di reti tra università, amministrazioni locali, istituzioni culturali, agenzie formative e imprese. 

Ogni anno, i docenti e i ricercatori del Collegio, i dottori e i dottorandi di ricerca presentano i risultati delle loro attività in occasioni di manifestazioni, seminari, convegni aperti al pubblico ampio, e a eventi dedicati al mondo della scuola e della formazione, come il Festival della Scienza Futuroremoto, il progetto finanziato dall’UE per la diffusione dei risultati della ricerca La notte dei ricercatori e gli eventi di Ateneo dedicati all’orientamento in ingresso. 

Nel 2024, nell’ambito del Programma sostenuto e finanziato dall’Università degli Studi di Salerno e gestito dalla Fondazione dell’Università di Salerno per la promozione della cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità (SEIUNISA), dottori di ricerca e dottorandi hanno costituito la Statup Participio srl, che si distingue per l’offerta di servizi per valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale della Campania.

Il referente per la Terza Missione del Dottorato è la prof.ssa Antonella Trotta.